Livorno, 15 ottobre 2010
Ripensando al Movimento studentesco a Pisa, negli anni ’85-’87 mi tornano in mente delle bellissime esperienze di autoformazione.
Gruppi di servizio, di segreteria: ragazzi di 17 anni già impegnati e responsabilizzati che affiancano figure educative laiche e religiose.
Sono state esperienze importanti, perché i ragazzi hanno bisogno di guide, certo, ma anche di autonomia.
È l’idea educativa del coraggio e della fiducia nei giovani: non per niente queste esperienze hanno visto uscire da esse un alto numero di vocazioni sacerdotali e di illustri cattedratici.
Vescovo di Livorno