Testimonianza di Luca Diotallevi, msacchino di Terni 1973-77
Carissime, carissimi,
sono stato nel Movimento Studenti di Azione Cattolica della diocesi di Terni Narni Amelia (Umbria) dal Settembre del 1973 (Estate tra il quarto ed il quinto ginnasio) al Luglio del 1977 (maturità classica).
Per me si è trattato dell’inizio di una appartenenza consapevole alla Chiesa, di un approfondimento della fede (che ancora continua), della adesione (che prosegue) all’ìinvito che ho ricevuto dalla Chiesa – innanzitutto attraverso il magistero del Concilio e di Paolo VI – ad accogliere la proposta della azione cattolica come proposta di apostolato laicale.
La scelta di partecipare a quel campo scuola diocesano (La Fossiata, in Sila, Calabria, 13-27 Settembre) è stata la scelta più giusta della mia vita e quella con più influenza su tutto il resto delle cose che ho fatto: una delle pochissime che – potendo – rifarei senza cambiarne nulla.
Le cose apprese in quel cammino ed anche molte delle persone conosciute in quell’ambito sono ancora le idee e le persone della mia vita.
Quell’approccio alla fede ed alla Chiesa, e quell’approccio alla mia umanità ed all’umanità degli altri in un certo senso sono ancora quelli di oggi (50 anni).
In un certo senso però no, perché almeno un po’ sono cresciuto. Credo di essere andato un po’ più “dentro” la fede, il Vangelo, la Chiesa, la azione cattolica, la vita. E quella porta d’ingresso è stata la condizione che mi ha consentito di arrivare sin qui.
Grazie agli amici ed all’assistente del MSAC di allora ed un abbraccio a voi: il Signore abbia misericordia di noi e ci benedica,
Luca Diotallevi